Per sua stessa ammissione, nel progetto della fotocamera EOS 70D Canon aveva focalizzato l’attenzione principalmente sul comparto video. Era quindi il momento di aggiornare in modo adeguato anche la sezione foto. E questo è quanto ha fatto nella nuova EOS 80D, che arriverà sul mercato entro la fine del prossimo mese di aprile. L’intervento ha avuto una portata tale da modificare in modo sostanziale sia le caratteristiche della macchina sia il prezzo, che nella versione solo corpo è quasi il doppio rispetto a quello della 70D: la 80 costerà infatti 1.320 euro mentre la 70D oggi si trova in vendita attorno ai 750 euro.
Ma cosa rende così diverse le due fotocamere? Non certo il design: a un primo sguardo le due reflex sembrano identiche. E in effetti la 80D ripropone il medesimo look e gli stessi materiali (resistenti all’acqua e alla polvere). Sono però stati ridotti alcuni pulsanti sul retro, è stato aggiunto un connettore per le cuffie (molto utile nelle risprese dei video) e sono stati spostati i microfoni interni, che ora si trovano sulla parte frontale e sono più distanti rispetto a prima, il che conferisce un maggiore effetto stereo alle registrazioni.
Più evidenti (anche se ben celate all’interno del corpo macchina) e sicuramente di maggiore impatto sono le innovazioni tecnologiche che riguardano la sezione foto. Come per esempio il nuovo sensore CMOS da 24,2 megapixel, il processore DIGIC 6, e soprattutto il nuovo sistema AF a 45 punti tutti a croce.
La gamma ISO nativa è 100-16.000 ma può essere espansa fino a ISO 25.600. Il sensore di misurazione RGB+IR a 7.560 pixel è in grado di rilevare sia la luce visibile sia la luce infrarossa. Capace di una velocità di scatto a raffica di 7 fps, la EOS 80D usa uno schermo LCD Touch screen da 7,7 centimetri (3,0”) ad angolazione variabile Clear View.
Le riprese video, che possono essere in Full HD, fanno affidamento su una messa a fuoco automatica e su un inseguimento del soggetto resi particolarmente fluidi dalla tecnologia Dual Pixel CMOS AF di Canon.
La connessione è la condivisione sono senplificate dalla presenza di Wi-Fi e connettività Dynamic NFC. Questo rende possibile riprendere a distanza tramite smartphone o tablet con l’app Canon Camera Connect e controllare la fotocamera a distanza tramite PC, senza necessità di un router Wi-Fi. Infine si può salvare, visualizzare e condividere rapidamente foto e filmati da un’unica posizione, utilizzando Connect Station Canon CS100.
Per sfruttare al meglio le potenzialità della EOS 80D, Canon consigia di usare il nuovo EF-S 18-135mm f/3.5- 5.6 IS USM (600 euro), primo degli obiettivi della società dotato di tecnologia autofocus Nano USM per offrire un AF fluido e silenzioso per i video e rapido per le fotografie.
La variazione della focale durante le riprese video può essere resa ancor più fluida dal nuovo adattatore Power Zoom PZ-E1 (160 euro).
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